Nel maggio del 2006 venne nominato capo dell’ufficio indagini della Figc. Incarico che ricoprì per un solo anno, quando scoppiò lo scandalo
È morto a Milano, all’età di 89 anni, Francesco Saverio Borrelli. Il magistrato è stato a capo del celebre pool di Mani Pulite e tra i volti principali delle inchieste nello scandalo di Tangentopoli. Il nome di Borrelli, però, è legato anche al nome del calcio: nel maggio del 2006, infatti, venne nominato capo dell’ufficio indagini della Figc. incarico che ricoprì per un solo anno, quando scoppiò Calciopoli.
Nel 2012 è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica. Da tempo era malato ed era ricoverato nell’hospice dell’Istituto dei Tumori di Milano dove si è spento poco fa.