I giallorossi hanno alzato l’offerta per l’Atalanta da 20 a 21 milioni di euro proponendo un prestito biennale con obbligo di riscatto
Sono ore decisive per il passaggio (o meno) di Gianluca Mancini dall’Atalanta alla Roma. Il giocatore ha già trovato l’accordo col club capitolino sulla base di un contratto quinquennale da due milioni di euro a stagione, ma le società sembrano essere ancora distanti.
Secondo quanto riporta TMW, la Roma avrebbe fatto pervenire all’Atalanta una nuova offerta: 21 milioni di euro, anziché i 20 offerti fino a ora, diluiti in almeno due stagioni con l’affare che si concretizzerebbe con la formula prestito biennale con obbligo di riscatto, un po’ come accaduto in occasione del passaggio di Frank Kessié al Milan.
L’Atalanta riflette, non tanto sulla formula (i nerazzurri non hanno particolari esigenze di bilancio), quanto sulla quotazione del giocatore salutato dai nerazzurri almeno 25 milioni e – dettaglio non da poco – sul nome del sostituto di Mancini.
Si era detto venticinque sennò restava a Bergamo. Non siamo al mercatino delle pulci. Un mese di trattative per essere ancora sotto il par?? Ma per favore…
Invece di rinforzare la squadra, facciamo l’esatto contrario. Vendiamo, continuiamo a vendere, e ne pagheremo le conseguenze in termini di risultati e di vittorie.