Il lungo centrale difensivo, dopo la parentesi spallina, raggiunge per una stagione in C il Pontedera. La sua città natale
Dal campionato Primavera 2 in maglia Spal, senza nemmeno l’ombra di un esordio in serie A, alla serie C praticamente a casa sua. Anche se in realtà è di Calcinaia e il Pontedera, squadra che l’ha ottenuto in prestito dall’Atalanta, è solo la squadra della sua cittadina natale. Matteo Salvi, difensore centrale classe 1996, è un altro dei cosiddetti “esuberi” nerazzurri a finire a titolo temporaneo in coda al professionismo.
SALVI A PRIMAVERA. Salvi, 1 metro e 96 di mastino biondo, forte sulle palle aeree, ha appena mancato la promozione nella categoria Elite dell’Under 19 perdendo 2-1 in finale con la Lazio del bergamasco Valter Bonacina. Ma lui i nerazzurri li ha conosciuti nella stagione 2017-2018 sotto Massimo Brambilla: 11 partite e 2 reti in campionato (più 1 in Coppa Italia) a Chievo e Juventus nelle ultime due giornate di regular season. Cresciuto nell’Empoli e passato al Pisa a livello Under 17 nell’estate 2015, Salvi è stato riscattato dal club di Zingonia il 2 luglio 2018.