Domani, a Nyon, Roberto Spagnolo e una delegazione di professionisti incontrerà la Uefa. Obiettivo la Champions League da giocare in città
Un altro, ennesimo sogno. Portare la Champions League al Gewiss Stadium: l’Atalanta ci prova e fa sul serio. “A qualunque costo”, aveva detto il presidente Percassi. E così sarà. Come comunicato su Atalanta.it, nella giornata di domani una delegazione nerazzurra sarà a Nyon, per incontrare i dirigenti della Uefa a proposito di questo tema delicato.
Sarà presente Roberto Spagnolo, direttore operativo dell’Atalanta e responsabile del progetto stadio, oltre che una serie di professionisti del settore. Con un solo obiettivo, riportare in città le notti europee, che mancano dagli anni Novanta. Ma, soprattutto, giocare tra le mura del proprio stadio l’esordio in Champions League. Un sogno per i tifosi, la società ci prova. Fino infondo. Questo il comunicato ufficiale:
“Come anticipato durante l’incontro di aggiornamento lavori con la stampa dell’11 giugno scorso, la Società comunica che Roberto Spagnolo, Direttore Operativo Atalanta B.C. nonchè Coordinatore Unico lavori per Stadio Atalanta, e una delegazione di professionisti saranno domani, giovedì 20 giugno, a Nyon per incontrare i rappresentanti della Uefa riguardo i lavori di riqualificazione dello stadio di Bergamo”.
Foto Atalanta.it