L’infortunio di Luis Muriel cambia le strategie di mercato dei nerazzurri. Piace sempre Osimhen del Charleroi ma il club non fa sconti
L’infortunio subito da Luis Muriel nel match di Coppa America tra Argentina e Colombia complica maledettamente le strategie di mercato dell’Atalanta e il futuro del calciatore. L’attaccante del Siviglia era stuzzicato dall’idea di giocare la prossima Champions League a Bergamo, magari insieme al connazionale Duvan Zapata, ma il ko dell’altra sera potrebbe aprire a scenari diversi.
Per Muriel, vittima di una lesione al legamento collaterale del ginocchio sinistro, si prospetta uno stop di circa due mesi. Insomma, si tratta di un infortunio serio ma non gravissimo che, però, non gli permetterebbe di svolgere al preparazione con la squadra nerazzurra e per questo a Zingonia si stanno studiando le alternative. Secondo quanto riferito da Tuttosport, i dirigenti dell’Atalanta stanno pensando di acquistare almeno due attaccanti, visto che in uscita c’è anche Musa Barrow: il primo sarà a tutti gli effetti un titolare e Leonardo Pavoletti resta la prima scelta, con Roberto Inglese e Simone Verdi del Napoli in seconda fila.
Poi c’è anche il giovane Victor Osimhen del Charleroi che, però, non pare intenzionato a fare sconti rispetto ai 15 milioni di euro richiesti.