La prima mossa dovrà essere quella di convincere il tecnico a rimanere, poi si lavorerà sul mercato in entrata
Sogno o son desto? No, non sto sognando, è tutto vero! L’Atalanta è in Champions League! Una qualificazione meritatissima per la formazione allenata da Gian Piero Gasperini che ora festeggerà questo storico traguardo e che, inevitabilmente, dovrà iniziare a programmare il proprio futuro che la vedrà protagonista nella competizione mondiale più importante.
NODO GASP. Il primo punto da chiarire è quello dell’allenatore. Tutti noi vorremmo Gian Piero Gasperini a vita. Quanto di buono ha fatto il tecnico di Grugliasco è sotto gli occhi di tutti e anche la famiglia Percassi ne è pienamente consapevole. Sia il padre Antonio, che il figlio Luca lo hanno ribadito per l’ennesima volta a fine gara, ma le parole pronunciate da Gasperini nel dopo-Sassuolo lasciano aperta qualsiasi possibilità. A Bergamo si è sempre trovato bene, c’è una città che lo ama, ma rispetto al suo arrivo le cose sono parecchio cambiate. Il suo sogno è sempre stato quello di lavorare con ragazzi giovani e possibilmente italiani (all’epoca c’erano Caldara, Gagliardini, Petagna, Conti e via dicendo), mentre ora l’Atalanta ha arricchito l’organico con molti stranieri. La Champions resta comunque un aspetto importante e da non sottovalutare, pertanto la speranza è che dal prossimo incontro Percassi-Gasperini esca l’attesa fumata bianca che allontani definitivamente ogni voce di mercato riguardante il condottiero di questa Dea.
LA ROSA. Un altro aspetto da non sottovalutare sarà quello di una rosa altezza. Il che non significa cedere gli attuali giocatori per far spazio ad elementi di spessore maggiore, bensì dare una rimpolpata al fine di poter essere competitivi in tutte e tre le competizioni. Il primo passo dovrà essere il riscatto di Pasalic, in modo tale da avere tre interni di centrocampo di sicura affidabilità, mentre il secondo dovrà essere l’inserimento di almeno un giocatore importante nel pacchetto avanzato perché i tre tenori più Barrow sono troppo pochi.
Per essere tra le prime in Europa la Magica deve allargare le ..vedute..non solo dagli spalti..Per la societá.. per la squadra e per la citta’ : mantenere la struttura organizzativa..di base e inserire qualche esperto con risultati conseguiti .Lottare per capire la nuova dimensione…costerà impegno ma in ogni caso permetterà di confermare gioco risultati entusiasmo e passione ..e che la Dea anzi ..Dio quello vero..ce la mandi….in …rete..( ci vorrà davvero una buona rete di collegamenti nazionali e internazionali che vadano oltre le Mura ( venete) della difesa..e aprano nuove…porte lontane…..
GRAN D E A
Gasperini non lasciare l’Atalanta i ragazzi tavolino bene fallo per loro
Dopo l’intervista a Sky x me va alla Roma. Spero di sbagliare
Be ma se anche fosse vero che le cose son cambiate come dice lui mi sembra che siano cambiate comunque in bene visto i risultati … Non vedo il motivo di lamentarsi.. Ba
Secondo me non abbandona un gruppo di ragazzi che lo hanno portato sul tetto del calcio che conta!!!!!
PENSO CHE GASPERINI ANDREBBE PICCHIATO…HA GIA FIRMATO CON I CAMPIONI DI TRIGORIA
Gasp viene a Roma
Di Lorenzi, Bennacer, Pavoletti, De Paul, Berardi
Complimenti da un Tifoso viola..Ve la siete strameritata questa Champions..Onore a Voi..
Visto che ha meritato la Champions il mister ha diritto di restare