Il segreto del finale di campionato a mille dei nerazzurri è nel lavoro in settimana agli ordini degli uomini di fiducia del tecnico di Grugliasco: esercizi e automatismi

L’Atalanta corre verso la storica qualificazione in Champions League perché lo fa meglio, non di più delle concorrenti. Questa la tesi odierna di Tuttosport, che per spiegare lo slancio dei giocatori nerazzurri nella volata finale in campionato chiama in causa lo staff di Gian Piero Gasperini: la preparazione atletica a Zingonia è il vero segreto del successo nerazzurro.

LAVORO AD HOC. Il rendimento in partita degli uomini del Gasp, insomma, è il frutto di esercitazioni specifiche al Centro Sportivo Bortolotti con lo scopo di perfezionare gli automatismi di squadra. I risultati si vedono soprattutto nelle vittorie in rimonta dopo essere andati sotto nel punteggio in avvio di partita: è successo per ben sei volte, per un totale di ben 23 punti totalizzati (pareggi compresi) recuperando una situazione di svantaggio.

GLI UOMINI DEL GASP. Nel lavoro individuale e di squadra spiccano il preparatore atletico Domenico Borelli, col mister già ai tempi del Crotone, e, in mezzo ad analisti dei dati e dei video (come Luca Trucchi, che monitora gli allenamenti col drone), il fisiologo danese Jens Bangsbo. Ex della Juve di Lippi, è lui il responsabile dell’asticella alta dell’intensità nella preparazione.