La Dea scende in campo all’Olimpico, per la prima delle due sfide ravvicinate alla Lazio, tra rincorsa Champions e Coppa Italia
L’Atalanta parte (come spesso accade) col freno a mano tirato e subisce la rete avversaria, poi la squadra di Gasperini reagisce alla grande: Zapata, Castagne e Djimsiti regalano un sogno ai tifosi nerazzurri
Gollini 6,5: indeciso ad inizio gara, così come Palomino, in occasione della rete laziale. “Esco o non esco” e così perde l’attimo giusto, tentennando sul pallone vagante che poi termina a Parolo. Si riscatta dopo dieci minuti, negando ad Immobile il 2-0.
Djimsiti 7: per fermare Caicedo non servono le buone, ma le cattive. Per questo rischia il cartellino giallo, ma dimostra autorità. Ha qualche problema alla coscia che fa preoccupare Gasperini, ma lo dimentica esultando per la terze rete nerazzurra. Che rivedendo bene, è un autogol di Wallace.
Palomino 5,5: si intimidisce nei primi istanti di gara su Caicedo, favorendo l’assist che porta alla rete di Parolo. Cresce col passare dei minuti, ma viene sostituito all’intervallo. (45′ Mancini 6,5: la sterilità offensiva dei padroni di casa lo aiuta ad entrare in gara in pochi minuti. Ammonito, salterà il Genoa per squalifica)
Masiello 6,5: si sposta sulla fascia sinistra e sposta il suo raggio d’azione di almeno trenta metri, proponendo l’azione offensiva subito dopo il vantaggio laziale. Prende un giallo al 35′ per un tocco di braccio, gli costerà la squalifica col Genoa.
Hateboer 6: la sua fascia osserva sortite più di marca laziale che orobica, meno propositivo del solito ma utile in fase di contenimento. Si fa scappare Marusic che sfiora il pareggio, ma viene salvato dalla posizione di fuorigioco del laziale.
de Roon 6,5: morde le caviglie agli avversari, ma come al solito non disegna la soluzione personale, come al 32′ quando scalda i guantoni a Strakosha con una potente conclusione dal limite dell’area.
Freuler 7: uno dei più attivi del primo tempo, con continui inserimenti centrali. Sbaglia clamorosamente il tiro al 21′ ma la sua conclusione diventa assist per Zapata, pronto a scaraventare in porta il pari. Due minuti salva il risultato togliendo di testa, sottorete, il pallone a Parolo. (86′ Pessina 6: pochissimi minuti per lui, giusto il tempo di prendersi gli applausi dei tifosi presenti a Roma)
Castagne 7: serve un cioccolatino al bacio a Zapata che spreca, non smette mai di correre e creare la superiorità numerica. Trova nella ripresa la rete del vantaggio, su assist di Gomez.
Gomez 7,5: è il primo nerazzurro a concludere verso la porta laziale, dopo sei minuti da incubo. Suona la carica ai suoi, rientra spesso a centrocampo aiutando i compagni di reparto davanti la difesa. Serve una palla magica ad Ilicic che va spinta in rete, ma lo sloveno calcia a lato. L’ammonizione gli costa la squalifica col Genoa, ma l’assist a Castagne per il vantaggio fa dimenticare tutto. Bissa l’assist calciando il corner dell’uno a tre.
Ilicic 6,5: quando tocca palla scatena i fischi di paura del pubblico casalingo. Può accendersi da un momento all’altro, non riesce a siglare il raddoppio atalantino con una ghiottissima occasione al 29′ ma calcia fuori. Trova una giocata da fenomeno all’inizio di ripresa, ma Strakosha risponde da campione. (64′ Pasalic 6: competere, in quanto a tecnica, con lo sloveno è tutt’altro che semplice. E difatti non la fa, ma almeno aiuta la squadra anche in attacco)
Zapata 7: oggi ha a che fare con Wallace e Acerbi, due difensori non proprio leggerini. Ha la prima palla gol della sua partita al 17′ ma spreca malamente un rigore a movimento, sbagliando il controllo della sfera. Si fa perdonare quattro minuti dopo, quando Freuler lo serve quasi involontariamente e supera Strakosha col piattone.
Gasperini 7: si arrabbia tantissimo dopo il gol subito ‘a freddo’, catechizza i suoi già durante la prima frazione di gioco. La squadra si ricompatta come al solito ed esce carica dagli spogliatoi, senza lasciare scampo alla Lazio.
Avanti cosi. Umiltà e consapevolezza. ??
Ogni voto al singolo oggi è superfluo, 8 alla squadra, senza paura di essere smentito….
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Anche il terzo??⚫
E sembrava la fine e siamo ancora qua e già e avanti tuttaaaaaaaa ???????❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Grande Dea non ti ferma più nessuno
Rimango sempre stupito negativamente da chi stila queste pagelle. Probabilmente non capisco nulla di calcio o chi fa il turno domenicale in redazione di tiene in vita con qualche birretta
Super complimenti meritate tanto tanto il 4 posto…????
e siamo ancora laaaaaaaaaaa e giààààà! hahahhah