I nerazzurri hanno l’obbligo di provarci, anche perché superando l’ostacolo del giovedì sera si porterebbero a meno 1 dal Milan quarto
La strada dei sogni Champions dell’Atalanta passa dal colpo ai sogni del Bologna di riprendere all’Empoli il quartultimo posto che significa salvezza. I risultati del resto del programma dell’undicesima giornata di ritorno della serie A, argomenta L’Eco di Bergamo, obbligano la squadra di Gian Piero Gasperini a crederci: pari di Milan (52) e Roma (48), Lazio (48, 1 partita in meno, con l’Udinese) sconfitta a Ferrara. Il quarto posto, occupato dai rossoneri e valido per l’ultimo ticket per la sorella maggiore delle coppe, in caso di bottino pieno sarebbe a una sola lunghezza.
MIHA CI PROVA. Sinisa Mihajlovic ha cambiato fisionomia ai rossoblù, che sanno proporre calcio. Prendere il pallino delle operazioni, però, contro i nerazzurri aumenterebbe il rischio di perdere: la speranza sarebbe imitare il Chievo rendendosi ostici da affrontare, perché la squadra bergamasca dice la sua soprattutto contro chi gioca a viso aperto. 4-2-3-1 o 4-3-3 con un play basso che controlli il Papu Gomez le ipotesi di modulo.
IL PESO DEL TRITTICO. Un minimo di turnover è da aspettarsi, perché la conclusione del trittico settimanale è nei pensieri di ambo le contendenti. Domenica Inter-Atalanta, lunedì Bologna-Chievo conoscendo già l’esito di Udinese-Empoli.
I NUMERI IMPARI. Dea dietro gli emiliani solo nei chilometri percorsi: sesti contro secondi dopo i Mussi. Negli scontri diretti, poco da dire: bergamaschi vittoriosi negli ultimi sei e sconfitti in casa una volta nelle ultime ventisette. Il Bologna, reduce da 3 successi in serie, non arriva a 4 dal maggio ’67; di contro, i locali nell’anno nuovo hanno fatto 20 punti segnando 21 gol, secondi solo alla Juve (25 e 22).
LO SPAURACCHIO. Lo spaventapasseri bolognese è il Trenza Palacio, che ha realizzato in trasferta gli ultimi otto gol e all’Atalanta ne ha infilati tre, gli ultimi due a Bergamo. Josip Ilicic, invece, è l’arma in più per il Gasp: 5 gol all’avversario di stasera (6 col Chievo, il più impallinato) e a segno nelle ultime due gare interne (a tre solo nel 2013 al Palermo).
Ma Che sta A di
Mancano ancora tante partite
E domenica con l’Inter???
E importante vincere x che le altre si sono fermato.
Cmq noi dobbiamo fare il nostro campionato