Gollini decisivo con due interventi nel primo tempo, Pasalic regala il vantaggio al Parma, ma poi rimedia. Su tutti, però, si erge Papu Gomez
L’Atalanta supera in rimonta il Parma nel lunch match della ventinovesima giornata di Serie A e manda un segnale molto forte alle squadre in lotta per un posto in Europa, non ultimo il Milan quarto in classifica che sente il fiato dei nerazzurri sul collo. La squadra di Gasperini va sotto a causa della zampata di Gervinho (erroraccio di Mario Pasalic), ma poi inizia a macinare gioco e ribalta gli avversari con lo stesso Pasalic e il solito Zapata, al diciannovesimo centro in campionato.
Gollini 7: bucato a freddo da Gervinho, mantiene la calma e diventa decisivo con due parate, una su punizione di Bruno Alves e una in uscita su Ceravolo, che tengono a galla i nerazzurri.
Mancini 6.5: l’aria di Parma gli fa evidentemente bene e bissa la buona prova in Nazionale con una gara di sostanza anche contro i ducali, sempre attento dietro e pericoloso in proiezione offensiva (42′ st Djimsiti sv).
Palomino 5: Pasalic sbaglia in occasione del vantaggio del Parma, ma la palla che riceve dal difensore, lento anche in occasione della conclusione di Ceravolo parata da Gollini, è sanguinosa. Male in fase di impostazione, insomma la sua è stata una domenica da dimenticare.
Masiello 6: qualche buona chiusura e diverse giocate facili per pulire palloni complicati (16′ st Reca 6: mossa a sorpresa nella ripresa si fa con qualche dribbling e qualche affondo a sinistra).
Hateboer 6.5: un paio di chiusure decisive in fase di ripiegamento e anche qualche affondo in avanti bruciando la fascia. Bene così.
Freuler 6.5: serve due ottimi assist per Zapata e Pasalic che i compagni non sfruttano a dovere, poi ci prova dalla distanza in prima persona.
de Roon 6.5: il centrocampo degli avversari decide di giocarsi la gara sul piano della lotta e lui risponde presente dimostrandosi sempre molto attento.
Castagne 6.5: dei due esterni è il meno vivace e spesso in mezzo alla morsa degli avversari ducali. Divora un gol quasi fatto, ma poi si riscatta servendo a Zapata una palla che deve essere solamente spinta in porta (e che il compagno sfrutta a dovere).
Pasalic 6: l’errore all’8′ spiana la strada del vantaggio del Parma. Si divora il pareggio su assist di Freuler, ma poi trova comunque il gol dell’1-1 che salva la sua pagella (9′ st Ilicic 5.5: non è al meglio e si vede. Un pestone dopo una manciata di secondi in campo lo frena subito e lo sloveno non incide).
Gomez 7.5: tutte le azioni offensive dell’Atalanta passano dai suoi piedi, inventa un assist al bacio per Pasalic in occasione del pareggio e si mette in cabina di regia quando la Dea raddoppia e triplica. Sfiora anche il gol che meriterebbe per coronare una domenica più che positiva.
Zapata 7: un buon primo tempo soprattutto in fase di appoggio poi, quando sembra calare nella ripresa, trova due zampate decisive che regalano all’Atalanta tre punti che sanno d’Europa.
Gasperini 6.5: dopo 10 giorni complicati per i tanti giocatori impegnati con le nazionali propone a Parma una squadra compatta e coraggiosa, ma soprattutto con un’ottima gamba. La squadra sa sempre cosa fare e anche dopo il regalo a Gervinho torna a giocare come sa per conquistare una vittoria voluta e meritata.
