Andrea Petagna sta vivendo un momento d’oro alla Spal: “Alla Spal un modo di giocare completamente diverso”
Andrea Petagna sta vivendo una stagione meravigliosa a Ferrara, con 12 reti già messe a referto in stagione tra campionato e Coppa Italia con la maglia della Spal. Un numero di gol mai raggiunto dal ragazzo in una stagione tra i professionisti, con cui non aveva mai raggiunto la doppia cifra in cinque stagioni trascorse tra Serie A e B.
Se a Bergamo con l’Atalanta Petagna aveva realizzato rispettivamente cinque e sei reti, il suo record personale di gol risaliva al 2015-2016, quando mise a segno 7 reti tra le fila dell’Ascoli, che si valsero l’acquisto da parte dell’Atalanta. Un solo gol, invece, nelle altre esperienze tra Milan, Sampdoria, Latina e Vicenza.
ALLENATORI BRAVI MA DIVERSI. Alla Gazzetta dello Sport di oggi l’attaccante triestino ha parlato della sua nuova vita da bomber: “Semplici mi ha dato libertà e un po’ d’anarchia. Sono più di fronte alla porta e segno“. Il tutto senza avere alcun rancore verso il suo ultimo tecnico Gasperini, che anzi definisce come: “Il numero uno. Mi ha migliorato tantissimo ed è bravissimo, ma sono maturato pure io. Anche i due modi di giocare, là e qua, mi stanno completando”.
LA BOTTIGLIETTA. E aggiunge: “Dopo una sostituzione calciai una bottiglietta dalla rabbia. Il giorno dopo mi ha cazziato davanti a tutta la squadra. Non mi ha risparmiato nulla.”
L’IDOLO? BOBO. In nerazzurro- almeno con l’Atalanta- ha lasciato tracce soprattutto ad inizio carriera. Bobo Vieri è il vero e proprio idolo di Petagna, come conferma lo stesso 37 spallino: “L’estate scorsa mi aveva pronosticato 20 gol, voglio arrivare a 15. Bobo è stato il più forte 9 azzurro, guardo ancora video dei suoi gol e gli chiedo consigli su come calciare”.
Aspettando che ritorni ?
Grande Petagna