Secondo giorno con l’Italia per Gianluca Mancini, che sogna l’esordio in una delle due sfide di qualificazione agli Europei 2020
Seconda convocazione con l’Italia – dopo quella dello scorso novembre – per Gianluca Mancini, che ormai ci ha preso gusto. Merito di quanto sta facendo con l’Atalanta in Serie A: cinque gol in ventuno presenze, impossibile per l’omonimo CT, Roberto Mancini, non chiamare il difensore nerazzurro per le convocazioni ai prossimi Europei.
Venerdì sera la sfida contro la Finlandia, poi martedì il Liechtenstein. Primi impegni ufficiali per il nuovo ciclo azzurro, con l’obiettivo di mettere definitivamente nel dimenticatoio l’eliminazione dai play-off Mondiali contro la Svezia. Difficile però che Gianluca Mancini possa scendere in campo dal primo minuto, vista l’esperienza dei suoi compagni di reparto: gente come Chiellini, Bonucci, Romagnoli.
Si continua però a lavorare, soprattutto in previsione futura. A giugno 2020, quando inizieranno gli Europei, il centrale dell’Atalanta avrà 24 anni. L’età giusta per guadagnarsi un posto nei convocati: la competizione continentale può diventare, per il difensore nerazzurro, un obiettivo concreto, non solo un sogno lontano.
E chissà che il CT Roberto Mancini, dopo averlo tenuto sempre in panchina a novembre, non decida di dargli qualche minuto e di conseguenza anche la gioia del primo, vero esordio con la maglia dell’Italia. Queste alcune delle foto dall’allenamento di ieri a Corverciano:
