Nessuno in serie A tiene la sfera tra i piedi come i nerazzurri, capaci di surclassare anche le prime due della classifica. Ok anche passaggi, dribbling e tiri
58,85 per cento di possesso palla, sulle ali del 73,71 contro il Chievo. Nessuno nel massimo campionato nazionale riesce a far meglio dell’Atalanta. Le statistiche evidenziate stamani dal Corriere dello Sport dopo la nona giornata di ritorno consegnano ai nerazzurri il primato nella gestione della sfera tra i piedi: subito dopo, Napoli (58,28 %), Inter (58,16) e la capolista Juventus a pari merito con la Sampdoria (57,03).
UNA DEA IN TIRO. I nerazzurri occupano il podio o se ne avvicinano, a livello di squadra ma anche individuale, in altre voci di fondamentale importanza nell’economia del gioco. Oltre al giropalla, insomma, dell’attrezzo gli uomini del Gasp sanno bene cosa fare: 15.129 passaggi totali, secondi dietro i Ciucci (16.844) e davanti alla prima della classe (15.032), e 458 tiri verso la porta (terzi dietro Napoli, 511, e Juve, 477) di cui 152 nello specchio (quarti; in vetta la Roma).
DRIBBLING E NON SOLO. Josip Ilicic, si sa, è uno specialista nell’evitare l’ostacolo di marcature troppo assillanti e difatti nella specialità si assesta a quota 52 dietro Chiesa (67) e de Paul (56). Ma grazie ai 9 dribbling di domenica, il Papu Gomez l’ha raggiunto. Nei palloni intercettati, invece, in classifica c’è José Palomino: 55, finora, come Gagliolo del Parma, in una graduatoria dove comandano Criscito (57), Vitor Hugo e Izzo (56 entrambi).