Il tecnico dell’Atalanta vede il bicchiere mezzo pieno e spiega in cosa i suoi hanno fatto più fatica contro un buon Chievo
L’allenatore della Dea parla ai microfoni di Sky di tutti i punti deboli dell’Atalanta messi in campo oggi, dalla stanchezza alla lentezza:“Buon punto, abbiamo fatta più fatica del solito. Oggi rallentati su tutto, passaggi due secondi dopo, velocità della palla sbagliata contro una squadra che si è chiusa bene. Meno brillanti del solito ma è una cosa generalizzata”.
VISTA TRIBUNA. “Vivere la partita dall’alto mi ha fatto vedere alcune situazioni che non abbiamo sfruttato. Rispetto alla vigilia abbiamo perso un’opportunità ma in questa fase della stagione ci possono essere dei cali preludio a una ripresa. Non è la prima volta che sprechiamo delle occasioni, oggi avremmo potuto raggiungere la Roma ma quando davanti non abbiamo i giocatori al meglio soffriamo. Il campionato va giocato fino alla fine, non ci sono voli improvvisi nelle squadre della nostra fascia, si lotterà fino alla fine”.
abbiamo dietro 13 squadre , è un buon punto! (vedi il Torino)
Leggere critiche su Gasperini ogni qual volta che non si vince fa già ridere così senza bisogno di commentare, però lo faccio.. Un allenatore non può centrare 50 partite stagionali, qualche errore di valutazione tattica, formazione o cambio, lo fanno tutti.. in una stagione puoi avere 30 avversari differenti con almeno 10-12 impostazioni tattiche diverse, come si può pensare di trovare soluzioni a tutto senza toccare il proprio stile di gioco??.. chi ci prova, o provato, è un allenatore mediocre e resterà mediocre anche sugli obbiettivi di fine anno. Noi adesso soffriamo le piccole, è vero, ma lo preferisco di… Leggi il resto »
Giocano sempre gli stessi!! L’è dùra……….
Facile nascondersi dietro un finto ottimismo!
È evidente che contro le squadre che mancano a uomo e si coprono, l’Atalanta è in gravi difficoltà.
Ma c’è di peggio: è l’allenatore che non riesce a preparare nel modo migliore queste partite che, già di sa, saranno spigolose. È un limite allarmante (Cagliari, Spal, Chievo, Bologna, ecc.) che limita gli obiettivi.