Il giocatore del Pontisola è stato bersagliato dai cori dei tifosi del Como che pagherà con la chiusura della curva per un turno e una multa da 1.800 euro
Un brutto episodio, che poco ha a che fare con lo sport, ha coinvolto Adriano Ferreira Pinto. L’ex attaccante dell’Atalanta, ormai da anni accasato al Pontisola (campionato di Serie D) è stato oggetto di ululati razzisti nel match disputato dai suoi contro il Como, domenica scorsa e vinto dai lariani per 2-1.
Secondo quanto riferito da L’Eco di Bergamo, i circa 250 tifosi comaschi presenti allo stadio, a metà del primo tempo hanno rivolto ululati al centrocampista brasiliano subito dopo il gol su rigore con cui ha realizzato il momentaneo 1-1. Nonostante la minaccia di sospendere la gara diffusa dallo speaker, i cori si sono ripetuti anche nella ripresa. Le conseguenze sono state la chiusura della curva del Como per una partita e un’ammenda di 1.800 euro.
Pinto hai la mia solidarietà. Sono imbecilli
Io lo conosco per motivi non legati al calcio….. una persona di una semplicità e grandezza unica.
È più italiano lui di tanti italiani che sono trogloditi… Vergogna
Ignoranti
Tifosi del Como , fate pena …!!!!
Vergogna
Che ignoranti ?
no worry Adriano, Goooooooooooooooooo!!!
Grande uomo e giocatore
solidarietà a Pinto, ?grande uomo?
Ingnioraza é ovunque!!!