Ritratto di un numero 1 ritrovato sulle colonne odierne della Gazzetta dello Sport: contro la Fiorentina il Gasp ha forse trovato il titolare
16 partite di campionato da ragnatele sui guantoni, al netto dell’ottavo di Coppa Italia a Cagliari, eppure quattro giorni fa contro la Fiorentina Pierluigi Gollini ha giocato con la disinvoltura e soprattutto la sicurezza di uno che la porta non l’ha mai lasciata per un istante. E ora, da rapper dilettante, canta chiaro all’Atalanta di volersela finalmente tenere. La Gazzetta dello Sport gli dedica un ritratto a tutto tondo da protagonista ritrovato.
VIOLA SENZA VOCE. Delle parate decisive su Chiesa (sullo 0-1) e Laurini a rimorchio di Simeone (1-1) s’è già scritto di tutto. Non della tendenza del Gollo di giocare altissimo, a parte la tendenza a sgolarsi coi compagni per richiamarli all’ordine o chiamare la palla: vedi uscita di testa fuori dall’area nel primo tempo.
DA FIGURINA A PERSONAGGIO. Recentemente più noto per l’album delle figurine dei calciatori fattogli sparire nello spogliatoio di Zingonia (21 febbraio in quasi diretta video su Instagram) che per le imprese sul campo, la riserva di Etrit Berisha è comunque noto sul palcoscenico social & gossip per l’attività canora a tempo perso e per la relazione da copertina con Giulia Provvedi.
DAL CHIEVO AI VIOLA. In A non giocava dal 21 ottobre, Chievo-Atalanta 1-5 con rigore provocato (ma passaggio troppo corto di Hans Hateboer), fino al posto ritrovato da ex di turno (giovanili viola). A Marassi, al cospetto di un’altra concorrente diretta come la Sampdoria, il numero 95 cerca la conferma a detrimento del numero 1. Berisha permettendo, appunto, sarebbe la nona partita in regular season e la quattordicesima nel complesso per l’ex Manchester United (abbracciato diciassettenne) e Aston Villa.
Speriamo ….. umiltà e serietà