Il centrocampista nerazzurro parla sul suo rapporto con la città di Bergamo, senza dimenticare gli impegni in campionato
“Il nostro focus deve tornare a essere la Serie A. Dimentichiamoci la coppa, anche perché il prossimo impegno è tra due lunghi mesi. Non sono uno che guarda con ossessione la classifica, ma è necessario incamerare punti per rimanere là in alto. Sarebbe bello portare a casa due vittorie prima della sosta del campionato”. Mario Pasalic, centrocampista dell’Atalanta, vuole dunque tornare a concentrarsi sul campionato, che domani vedrà (o meglio, rivedrà) Atalanta e Fiorentina affrontarsi.
Ma come valuta la sua stagione Pasalic? “In modo positivo, la speranza è di giocare il più possibile. E poi mi diverto, perché l’Atalanta è tra le squadre, a detta di molti, che esprime un bel gioco. Me n’ero già accorto dall’esterno, incontrandola due stagioni fa quando vestivo la maglia del Milan – spiega Pasalic al Corriere Bergamo -. A Bergamo mi trovo benissimo. Poi sento molto di più l’affetto dei tifosi. Ti riconoscono e ti fermano. Mi piace. Come mi piace lo spirito nello spogliatoio, sembra di essere in una grande famiglia. Anche quando sono arrivato, tutti si sono fatti in quattro per farmi ambientare“.
Da tenere visto i miglioramenti fatti e ormai conosce bene cosa vuole da lui il Gasp
Sta migliorando ma secondo me non è adatto al modulo di gasp. Sta bene in un 4-3-3 con due mastini di fianco. Non ha il passo e i tempi per il gioco che Fs Gasperini
Secondo me andrebbe contrattato uno sconto sul riscatto visti i buoni rapporti col Chelsea. Per 11-12 si può fare
Non vale il riscatto