Nelle sfide in terra bergamasca il bilancio è leggermente favorevole all’Atalanta, uscita vittoriosa in 20 confronti contro il 16 della Fiorentina
Atalanta-Fiorentina, una rivalità sportiva che nasce da lontano. Dal 1937 ad oggi sono infatti ben 62 le occasioni che hanno visto di fronte le due squadre con fattore campo favorevole ai nerazzurri, per un bilancio di 20 affermazioni della Dea, 16 dei viola e ben 26 pareggi e con 67 reti all’attivo per entrambe.
BOMBER. La classifica marcatori di questo speciale match vede lo svedese Kurt Hamrin al comando con 6 reti davanti a Gabriel Omar Batistuta con 4 e un gruppetto che comprende fra gli altri Vittorio De Sisti, Angelo Longoni e Poul Rasmussen che è a quota 3.
VITTORIA CHE MANCA DAL 2012. Era il 29 aprile 2012, trentacinquesima giornata di campionato. Quel giorno si registrò l’ultimo successo interno contro la Fiorentina. Fu un 2-0 firmato da German Denis all’11 con raddoppio di Giacomo Bonaventura al 6’ della ripresa.
POKER E POKERISSIMO. Ma negli anni cinquanta-sessanta la Dea fu capace di infliggere due batoste ai viola. Nel 1955 la squadra di Bonizzoni si impose 5-1 (tripletta di Poul Rasmussen e doppietta di Luigi Brugola, autorete di Angelo Villa), mentre nel 1961 con Ferruccio Valcareggi in panchina arrivò un 4-1 firmato da una doppietta di Angelo Longoni e dalle reti di Luciano Magistrelli ed Enrico Nova (momentaneo 1-1 siglato da Dino Da Costa).
L’ULTIMA. Il duello più recente risale alla venticinquesima giornata della scorsa stagione con il match che si concluse sull’1-1. Vantaggio iniziale della Fiorentina al 15’ con Badelj e pareggio firmato da Andrea Petagna nei minuti di recupero della prima frazione di gioco.