Nonostante la panchina lunga a disposizione di mister Gasperini per quanto riguarda la difesa, la Dea resta spesso scoperta
Non solo tante, ma perfino troppe le sfere che ultimamente si infilano alle spalle di Berisha, con un intero reparto in picchiata.
Come riporta l’edizione odierna de L’Eco di Bergamo, la solidità dell’apparato difensivo nerazzurro è una freccia che punta verso il basso: i ministri della difesa si stanno rivelando meno solidi di un tempo e i singoli nelle retrovie commettono ripetutamente errori ingenui che vanno poi a decidere la gara.
MEDIA BASSA. Secondo miglior attacco della Serie A, ma una delle peggiori difese: ben quarantadue i gol subìti da inizio stagione. La media è di 1,2 gol incassati a partita, ma 1,44 è l’alta media nella sola Serie A. Dodici le presenze minime in campionato a testa di Toloi, Palomino, Djimsiti, Mancini e Masiello, ma nessuno dei cinque si è dimostrato esente da colpe. Il trio più utilizzato in ben nove presenze, Toloi-Djimsiti-Mancini, ha infatti incassato 13 gol.
RECORD NEGATIVO. Se è vero che la difesa dell’Atalanta va a periodi, è altrettanto vero che il mese di febbraio non ha sorriso alla Dea: nove gol presi in cinque partite con una media di gol a partita di 1,8: record negativo a cui non era mai arrivata da inizio stagione.