I nerazzurri hanno il secondo attacco dell’intera Serie A, ma si è alzata la media delle reti subite, un dato pericoloso per puntare in alto

Forse è eccessivo parlare di emergenza difensiva, ma quello che è certo è che per puntare all’Europa (magari anche alla Champions League) l’Atalanta dovrà migliorare la media gol subiti. Secondo una statistica riportata da Tuttosport, i nerazzurri hanno una media di 1,42 reti incassate a domenica, superiore a quella del 2016/2017 quando arrivò il quarto posto (1,08) e a quella dell’anno corso (1,03).

L’altra faccia della medaglia è la straordinaria vena realizzativa dei nerazzurri che in 24 gare ha bucato le porte avversarie in 54 occasioni (solo la Juventus ha fatto meglio). Questo ha portato ad aumentare differenza tra gol fatti e gol subiti che, in questa stagione, è di 0,71 gol a partita contro lo 0,55 del 2016/2017 e lo 0,47 del 2017/2018. Il dato è da analizzare con cura, perché significa che entro fine campionato l’Atalanta dovrebbe realizzare ben 80 reti subendone 54. Insomma, serve maggiore attenzione per subire meno gol, far fronte a un eventuale calo delle reti segnate e conquistare un’Europa che per l’Atalanta sarebbe meritatissimo.