Atalanta, domani alle 15 c’è la Spal. Ma la squadra di Gasperini deve pensare partita dopo partita se vuole continuare a sognare
L’Atalanta si prepara alla partita di domani contro la Spal: obiettivo tre punti, per continuare ad inseguire un posto in una coppa europea per la prossima stagione. I nerazzurri sono lì, con Inter, Roma, Lazio, Milan e Sampdoria. Ma la classifica “non deve creare stress”, ha detto Gasperini in conferenza stampa.
E ha ragione. Perché il vantaggio di Gomez e compagni deve essere quello di non sentire sulle spalle la pressione di dover raggiungere un grande traguardo. Sarà importante gestire le energie mentali come nelle ultime due stagioni, pensando esclusivamente partita per partita, senza fare calcoli o tabelle.
La squadra ha qualità, ritmo, intensità. Energie. Da vendere, guardando i chilometri percorsi di media a partita. Dopo un inizio di stagione altalenante, come spesso succede alle formazioni di Gasperini, ora è tutta un’altra storia: Gomez e Ilicic creano, Zapata conclude.
E quando non ci riesce il colombiano ecco gli altri, come Hateboer, Castagne, Palomino o Mancini. I numeri dicono che l’Atalanta è tra le squadre più in forma, non solo in Italia, ma anche allargando il bacino ai cinque più importanti campionati europei. Poi davanti si segna, ma dietro si subisce davvero poco.
Tre gol incassati nelle prime cinque partite del 2019: impressionante. E infatti la squadra di Gasperini è tornata a scalare la classifica, posizione dopo posizione. Iniziando a staccare Parma, Sassuolo, Fiorentina e Torino. Domani tocca alla Spal, per vendicare la sconfitta dell’andata. E continuare a sognare.