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Atalanta-Roma, le pagelle nerazzurre

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L’Atalanta riceve la Roma, nella seconda giornata di Serie A: ecco i voti della nostra redazione

I nerazzurri di Gian Piero Gasperini vanno subito sotto, addirittura di tre reti. Poi la clamorosa rimonta, fino al rigore sbagliato di Zapata e la rete del 3-3, sempre del panterone. Il tutto, sotto la neve dell’ Atleti Azzurri d’Italia.

Berisha 5: incolpevole sulla rete a freddo di Dzeko, ha più di una colpa invece in occasione del raddoppio quando è indeciso nell’uscita. Sul terzo può fare poco.

Toloi 6: lascia libero della marcatura Dzeko, che può presentarsi solo davanti a Berisha per la rete giallorossa. Si ripete in occasione del raddoppio, quando viene superato nuovamente superato dal bosniaco. La rete del due a tre gli fa aumentare il voto fino alla sufficienza.

Djimsiti 6,5: salva tre volte i suoi dalle insidie giallorosse, prova a svegliare i suoi nei momenti di pausa e alla fine è tra i migliori.

Mancini 5: poco attento in occasione del vantaggio della Roma, si spinge sovente a metà campo per controllare le avanzate romane. Anche sul terzo gol è in ritardo di marcatura. (53′ Palomino 6,5: da quando entra in campo, la difesa si sistema)

Hateboer 6: El Shaarawy non è un cliente facile, ma ciò nonostante lo controlla. Quando l’azione è in attacco, il duello viene invertito.

de Roon 6: quando Mancini si porta fino alla mediana, è costretto a tornare indietro per dare una mano al reparto difensivo. Ha anche qualche buona occasione per concludere dalla distanza.

Pašalić 6: si muove molto nei primi minuti di gara, mettendo in difficoltà Marcano. Rischia la rete del clamoroso vantaggio di testa, a dieci dallo scadere.

Castagne 7: ha il grande merito di siglare la rete dell’uno a tre, appena prima dell’intervallo. Non molla mai.

Gomez 7: scheggia la parte superiore della traversa direttamente da calcio d’angolo, ha il piede caldo nonostante il freddo. Serve ad Ilicic una palla che merita di terminare in rete, ma senza fortuna. Poi ne sforna due di assist vincenti,  da elogiare.

Iličić 6: ha la palla del pareggio al 10′ quando lascia scorrere la sfera e indirizza un potente mancino verso la porta ospite, di poco fuori. E’ lui l’uomo più pericoloso del primo quarto d’ora, al 28′ manca di un centimetro la palla dell’uno a uno. Incredibilmente non conclude a rete al 3′ della ripresa, solo davanti Olsen. Poi ottiene il rigore (con il VAR) e serve a Zapata l’assist del 3-3. (85′ Barrow 5,5: ha la palla del 4-3 ma sbaglia, anche se è in netta posizione di fuorigioco).

Zapata 6,5: lotta come un leone fin dai primi minuti, se l’Atalanta ha una reazione subito dopo la rete incassata è soprattutto merito suo. Schiaccia di testa un pallone buono, ma Karsdorp salva sulla linea. Fallisce il rigore del possibile pari, si fa perdonare due minuti dopo con la rete del tre a tre superando Manolas.

Gasperini 6,5: si rende conto, forse tardivamente, che la difesa oggi aveva bisogno di aggiustamenti in corsa. Infatti, dall’ingresso di Palomino in poi, la musica cambia.

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