“Sarebbe bello giocarcela con Milan, Roma e Lazio…”: il centrocampista della Dea ha le idee chiare, consapevole che i nerazzurri sono al pari di tante big
Marten de Roon non ha mezze misure ed è convinto, quest’anno come non mai, dei suoi mezzi: “Con l’Olanda punto a Nations League ed Europeo!”, confida a La Gazzetta dello Sport in edicola oggi che l’ha intervistato.
Ben centosei le presenze in nerazzurro dal 2015 di Marten de Roon, interrotte solo dalla parentesi al Middlesbrough: “Lì giocavo da trequartista, non il massimo per me. Premier spettacolare, ma il meglio è la Serie A (…). Vorrei vincere sia domani che in Coppa Italia per arrivare in semifinale. Possiamo farcela, ma prima c’è il campionato”.
I COMPAGNI DELLA DEA. Orgoglioso di giocare in un’Atalanta fucina di campioni, de Roon tratteggia alcuni punti di forza dei colleghi: “Ilicic è un fenomeno, Gomez è incredibile nel nuovo ruolo: difende e attacca, difende e attacca (…). Mancini invece basta conoscerlo. Ha una tranquillità unica e poi segna… Per un difensore così, giovane e italiano, è normale avere tutto questo mercato”.
FUTURO NERAZZURRO. Chissà se de Roon è destinato a diventare il capitano di questa Atalanta, quel che è certo è che combatterà per l’Europa: “Vorremmo lottare con Milan, Roma e Lazio, altrimenti andrebbe bene l’Europa League. Vedremo alla fine, intanto pensiamo a giocare. Senza pressione.”