Ha antenati a dir poco illustri il cognome della famiglia ‘Zennaro’, ma anche Mattia è pronto a dire la sua: dopo il salto dalla Primavera alla B, ora vuole la A
Ad inserire il cognome ‘Zennaro’, giovane talento veneziano finito sotto la lente d’ingrandimento dell’Atalanta, nel grande motore di ricerca di Internet, fino a pochi giorni fa spuntavano solamente i nomi dell‘ex attaccante Adelino e di Sante, operaio italiano ‘Medaglia D’Oro al Valor Civile’.
GIOVANE DI PROSPETTIVA. Adesso ad inserirsi tra queste voci, dopo altre voci – quelle sempre più insistenti del calciomercato invernale – anche Mattia, centrocampista maggiorenne e molto promettente. Appetito da molti, tra cui Sassuolo e Parma, grazie alle sue recenti prestazioni, sarebbe l’ennesimo giovane che Zingonia proverebbe a plasmare ad immagine e somiglianza della Dea targata Gasperini.
FAME DI GOL. Il centrocampista classe 2000 si sta mettendo in luce nel Venezia e, per il momento, quello dei bergamaschi potrebbe essere solo un colpo in prospettiva: l’intenzione sarebbe quella cioè di lasciare Zennaro nella città delle gondole fino a giugno, facendolo suo però già da ora per strapparlo alla folta concorrenza. Il giovane tra l’altro ha scoperto da poco la sua propensione al gol, come confidato tempo fa a Veneziafc.it:”Quello del trequartista è il mio ruolo naturale, mi piace inserirmi e fare gol”.
SERIE A. Una buona notizia per la Dea, probabilmente orfana a breve di Tumminello. Trentuno presenze, sei gol e due assist in totale nella breve carriera del numero 15 non sono niente male. Un bottino che potrebbe crescere col debutto in prima squadra nell’Atalanta, da sempre fucina di giovani talenti, nonostante Zennaro abbia da poco ribadito la sua volontà a rimanere a Venezia: “Ho appena rinnovato il mio contratto fino al 2023, avere l’opportunità di firmare un accordo per cinque anni è stato incredibile e non ci ho pensato un minuto”.
Ce ne sono dieci come lui in prov.di Bergamo.