Al termine del girone d’andata le nerazzurre si trovano in settima posizione con 10 punti di vantaggio sul penultimo posto
Dopo un avvio complicato, in cui hanno influito il sostanzioso mutamento e ringiovanimento dell’organico avvenuto con il calciomercato estivo e l’arrivo di un nuovo tecnico, l’AtalantaMozzanica è cresciuta strada facendo e ha chiuso il girone d’andata con 14 punti.
OBIETTIVO QUASI RAGGIUNTO. La prima missione da compiere era quella della conquista del mantenimento della categoria e, salvo clamorosi colpi di scena, possiamo ritenere raggiunto questo obiettivo. Le nerazzurre allenate da Michele Ardito occupano la prima posizione nella parte destra della classifica e possiedono un rassicurante margine di vantaggio (dieci lunghezze) sulla coppia Orobica-Bari che chiude la graduatoria con 4 punti.
NON ACCONTENTARSI. Ora, grazie anche agli innesti avvenuti nelle ultime settimane – con Martinovic decisiva nell’ultima sfida contro il Bari – le mission dell’AtalantaMozzanica saranno quella di provare a risalire ulteriormente la classifica provando ad agganciare quel quarto posto distante quattro punti (Sassuolo 18, Roma e Florentia 17) al fine di riuscire a posizionarsi immediatamente dietro le tre big del campionato (Juventus, Milan e Fiorentina) e quella di far maturare le tante ragazze giovani che si stanno affacciando sul grande palcoscenico.