Il diesse bianconero ha raccontato in esclusiva a Sky Sport tutti i retroscena della trattativa legata all’acquisto di Cristiano Ronaldo

In un’intervista rilasciata a Sky Sport, il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha raccontato i giorni ed i passaggi della trattativa che hanno portato Cristiano Ronaldo a vestire bianconero: “Con Cristiano è stato abbastanza semplice perché lui aveva in testa di venire alla Juve. Non c’è stato bisogno di convincerlo tanto. Credo intorno al 25 di maggio, dopo la finale di Champions. Lui è stato subito deciso, ha detto “Io, se la Juve c’è, voglio solo la Juve”. Quando ci siamo visti con Mendes, lui mi ha detto: “Tu non ci credi, però Cristiano vuole venire alla Juve”. Io risposi: “Non è che non ci credo, ma mi sembra difficile riuscire a far quadrare tutto”.

LA PROPOSTA AD AGNELLI. “Al presidente dissi: ci sarebbe un’opportunità, l’importante è che mi ascolti fino alla fine. Sai, quando ti presenti nel suo ufficio e gli dici che devi comprare Cristiano Ronaldo è una bella notizia sportiva, ma poi c’è tutta un’altra parte da sistemare. Ma lui capì subito. Credo di averci messo un minuto a capire che lui stava già ragionando in quella direzione. Quando sono uscito dall’ufficio ho subito creduto che potessimo arrivarci”.

LA RISPOSTA DI AGNELLI. “Agnelli mi ha detto: fammici pensare un giorno o due, ma mi ha telefonato dopo 3 ore. Per redigere tutti i contratti ci siamo chiusi in una villa sul Lago Maggiore per un giorno intero con tutti gli avvocati della Juve e del calciatore”.