Cresciuto nel settore giovanile genoano, l’ex centrocampista vede i nerazzurri nettamente favoriti nella sfida di domani a Marassi
“Vedo bene l’Atalanta perché si è ripresa”. Parola di Marco Sgrò, calciatore della Dea dal 1993 al 1998 salvo una parentesi ad Ancona e svezzato nel vivaio del Genoa. “E’ in una posizione di classifica in cui si può guardare al futuro con ottimismo”.
Quindi Atalanta favorita contro il Genoa?
“Mettendo a confronto gli organici si avverte una netta differenza. La formazione allenata da Gian Piero Gasperini sembra aver trovato la giusta organizzazione”.
A proposito di Gasperini, come lo giudica?
“Ricordo un Genoa che giocava bene e ora vedo quello che sta facendo a Bergamo. Ha fatto male solo all’Inter, ma in quel club non gli è stato dato nemmeno modo di poter lavorare. Gasperini è uno di quegli allenatori cui devi dare massima fiducia”.
Tornando al Genoa, come valuta la situazione in casa del Grifone?
“Si deve salvare e lo sanno benissimo tutti. Non possono chiedere di più. Ma credo che se l’Atalanta scenderà in campo da Atalanta, non ce n’è per nessuno anche se non è mai facile giocare contro queste squadre che devono fare punti”.
Soprattutto ora che Zapata ha ripreso anche a segnare.
“Si sa come si ragiona con le punte. Quando trovano il gol va tutto bene. Ma Zapata era un giocatore che disputava ottime partite anche senza segnare e faceva girare bene tutta la squadra. Gli mancava solo il gol”.
Cosa pensa della nuova posizione di Gomez?
“Quando hai giocatori come Gomez che danno del tu al pallone, questi possono ricoprire tutti i ruoli del centrocampo in avanti. Magari Gomez, per caratteristiche fisiche, non può fare la prima punta, ma è un giocatore intelligente e può fare tutto. Soprattutto ora che ha in Zapata e Ilicic completa un gran terzetto”.
Pensa che a gennaio possa succedere qualcosa in chiave mercato?
“Non credo, a meno che parta qualcuno. Una rosa così forte non c’è mai stata a Bergamo. Era costruita per le tre competizioni e ha riserve di tutto rispetto”.
Fuoco di paglia
Perfettamente ragione. Alla faccia di chi critica sempre
Grande ‘bagrina ‘
Che centrocampista… Un grande