Ancora in luce il centrocampista brasiliano attualmente in Portogallo. Per il resto bene solo Kessie e Sportiello, abile ad evitare un passivo peggiore al suo Frosinone
Quello appena concluso, non è stato un weekend esaltante per i giocatori di proprietà atalantina in prestito ad altre società. Sono infatti in pochi quelli ad aver vinto o ad essere stati autori di buone performance.
ESTERO. Fra i pochi a gioire c’è Joao Schmidt, sempre più elemento fondamentale nel Rio Ave. Il centrocampista brasiliano è stato autore di una doppietta nel 7-0 che la sua squadra ha rifilato al Silves FC nel turno di Coppa, realizzando la prima e la quarta rete. Solo un tempo invece per Patrick Asmah, sostituito nell’intervallo di Senica-Zemplin Michalovce quando la gara era sul 2-2 (poi conclusa 2-4). Spezzone di partita per Andreas Cornelius in Dijon-Bordeaux finito 0-0. L’attaccante danese è subentrato al 67’ al posto di Briand. Infine scampolo di partita anche per Bryan Cabezas in Internacional-Fluminense. L’ex nerazzurro è entrato al 70’ sullo 0-0, ma il suo club è uscito battuto 2-0.
ITALIA. Altra ottima performance per Franck Kessie in Lazio-Milan con il centrocampista ivoriano abile a propiziare il momentaneo 0-1 rossonero. Sabato da dimenticare invece per Andrea Petagna (non ha beccato palla contro la Juventus ed è stato sostituito da Paloschi all’85’), Bryan Cristante (battuto 1-0 a Udine dopo una prova non entusiasmante) e Marco D’Alessandro (entrato al 95’ al posto di Pussetto). Tre sono invece le reti subite da Marco Sportiello in Inter-Frosinone, ma con l’estremo difensore abile ad evitare un passivo peggiore. Ritorno in campo per Federico Mattiello, titolare in Bologna-Fiorentina dopo lo stop di qualche settimana a causa di un problema muscolare.
E a Bergamo non ha giocato neanche un minuto chissà come mai