L’Atalanta è la quarta squadra in Italia per rotazione dell’untiti titolare, ma le cose nelle ultime settimane sono molto cambiate
Turnover croce e delizia per ogni allenatore. La gestione dei giocatori a disposizione divide i tecnici di tutto il mondo tra chi usa i “soliti” e chi invece attinge a piene mani dalla rosa a disposizione.
Secondo un’indagine del Corriere dello Sport, l’Italia è addirittura il fanalino di coda in Europa, con solo poche società che rappresentano l’eccellenza in materia di turnover negli ultimi 13 anni. Fra le squadre che hanno utilizzato meno giocatori in stagione, troviamo 6 club di Serie A in 40 posizioni. Oltre all’ultima Juventus di Capello, c’è l’Inter di Spalletti dello scorso anno e anche la storica Fiorentina targata Prandelli.
Analizzando i dati di questa stagione, l’Udinese è quella che ha chiesto lo sforzo maggiore ai suoi giocatori, con l’85,93% dei minuti totali disputati dai giocatori titolari. In coda c’è il Bologna di Filippo Inzaghi col 66,57%. E l’Atalanta? I nerazzurri sono quartultimi col 73,62% dei minuti totali giocati dai soliti noi. La statistica si è evidentemente impennata nelle ultime giornate di campionato. Dalla gara col Chievo Verona, infatti, mister non ha praticamente più cambiato formazione, fedele al motto “squadra che vince non si cambia”.