Si vociferava allo stadio che sarebbero state tre giornate per testare la vera ripresa nerazzurra. Così è stato, esame superato

ALLE ORGINI. Gasperini e i suoi asfaltavano il Chievo 5-1 al Bentegodi e la partita, più passavano i minuti, più perdeva di effettivo valore. L’Atalanta aveva bisogno di ripartire e la partita contro i clivensi è stato sicuramente il banco di prova più comodo. Forse troppo comodo tanto da aspettare a farsi assuefare da facili entusiasmi.

LA CONTINUITÀ. Sotto la Curva orobica si vociferava, alla successiva partita contro il Parma, che i crociati, il Bologna e poi l‘Inter sarebbero stati il triduo giusto per i nerazzurri. In crescendo, per testare il ritorno al volo. Gervinho e compagni per la continuità, la trasferta rossoblù per una prova si forza e Icardi e compagnia bella per la vera maturazione.

Triplo salto carpiato, a pieni voti, ben eseguito. Tre vittorie consecutive, quattro insieme a quella contro il Chievo. Il triduo è stato celebrato e il balzo in classifica fatto. Adesso non resta che abbassare la testa e tornare al lavoro.