Le girls di mister Ardito sono state la sorpresa della quinta giornata del campionato femminile di serie A. Ed erano perfino andate in vantaggio
In classifica fanno 4 punti in 5 giornate, ma lì pesa ancora il tris di ko di fila. Ma per l’AtalantaMozzanica di Michele Ardito, reduce dalla vittoria-rompighiaccio a Tavagnacco la settimana prima, aver fermato la Juventus a casa sua è un segnale di un’inversione di rotta indelebile. In attesa di affrontare la Florentia (sopra di 3 lunghezze) sabato 3 novembre (ore 15) sul campo di casa, ci sarà da smaltire la febbre del sabato pomeriggio a Vinovo.
L’ILLUSIONE STRACCHI. Il primo quarto d’ora è stato bollente, grazie anche all’apertura subitanea delle danze con la punizione-cross di Stracchi deviata nella propria porta da Salvai che svirgola goffamente. Nemmeno un minuto e Girelli si procura un rigore – falciata di Scarpellini – che al dunque stampa sul legno. Uno dei primissimi palloni utili dall’out (Cernoia) si rivela però fatale e all’8′ Aluko impatta.
PRIMO TEMPO MONSTRE. Vanificata dall’offside la splendida bicicletta della stessa numero dieci bianconera (16′) su cross di Sikora, per le nerazzurre c’è anche la botta a giro dalla distanza di Scarpellini al 36′ che chiama Giuliani al miracolo. Nella ripresa il forcing juventino non trova continuità e restano in canna le chance ancora di Girelli (35′) di testa sugli sviluppi di un angolo e della pareggiatrice che a 1′ dal 90 non coglie l’attimo pur imbeccata al bacio da Bonansea.
Juventus Women – AtalantaMozzanica 1-1
RETI: 4′ pt Stracchi (A), 8′ pt Aluko (J)
JUVENTUS WOMEN (4-2-3-1): Giuliani; Sikora (27′ st Ekroth), Hyyrynen, Salvai, Boattin; Galli, Caruso (1′ st Glionna); Cernoia, Girelli, Bonansea; Aluko. A disp.: Russo, Panzeri, Nick, Mancuso, Bacic. All.: Guarino.
ATALANTAMOZZANICA (3-5-2): Lemey; Vitale, Piacezzi, Rizzon; Mandelli, Stracchi, Scarpellini, Fusar Poli (20′ st Cambiaghi), Lazzari; Colombo, Pellegrinelli (28′ st Martani). A disp.: Salvi, Marchesi, Zanoli, Magni, Re. All.: Ardito.
Arbitro: Galipò di Firenze.
Note: ammonita Mandelli, recupero 2′ e 3′.