Decisiva la conclusione dell’attaccante della Spal nel successo dell’Olimpico. In Portogallo bene il centrocampista brasiliano
Le sfide dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, non regalano particolari sorrisi ai giocatori dell’Atalanta in prestito ad altre squadre.
ROMA-SPAL, VINCE PETAGNA. Nello scontro fra ex Bryan Cristante-Andrea Petagna, a vincere è l’attaccante. Non solo perché trafigge Olsen dagli undici metri, ma anche per la sua generosissima prova lungo il fronte offensivo. Male invece il centrocampista, sostituito al 14’ della ripresa da Kluivert.
ALTRI DI A. Non ha da sorridere nemmeno Kessie, sconfitto con il Milan all’ultimo minuto a causa del gol di Icardi, ma comunque autore di una prova sufficiente. Il Frosinone di Sportiello fa un punto contro l’Empoli, ma l’estremo difensore incassa tre reti. Panchina per D’Alessandro nell’Udinese, mentre Mattiello non figurava nemmeno nell’elenco dei convocati del Bologna a causa di una lesione di primo grado al gemello mediale sinistro rimediata una decina di giorni fa.
ALL’ESTERO GIOISCE SOLO SCHMIDT. Fra gli atalantini in giro per il mondo, l’unico ad esultare è stato Joao Schmidt, rimasto sul terreno di gioco per tutti i novanta minuti del terzo turno della Coppa di Portogallo in cui il suo Rio Ave ha vinto 5-1 contro la Torreense. Novanta minuti anche per Asmah nella sconfitta del suo Senica (4-1 in casa dello Spartak Trnava), mentre non ha trovato spazio Cabezas attualmente in forza al Fluminense. Out anche Cornelius, messo ko da un problema all’inguine che non gli ha consentito di prender parte a Montpellier-Bordeaux chiusa sul 2-0 per i padroni di casa.