Quella nerazzurra è la squadra che in estate ha ceduto più calciatori ai club cadetti. Segue il Sassuolo. Complessivamente sono 98
Più che una Serie B, il campionato cadetto sembra quasi una A2. Già, perché sono tantissimi i giocatori che le squadre del massimo campionato hanno spedito tra i cadetti per farsi le ossa o semplicemente trovare più spazio per giocare.
Secondo un’indagine de La Gazzetta dello Sport, sono ben 98 i calciatori che la scorsa estate hanno scelto di fare un passo indietro e accettare un’offerta dalla seconda serie nazionale. La regina, almeno a livello numerico, è l’Atalanta, che ha mandato in B ben 14 giocatori seguendo le linee dell’ad Luca Percassi: “La Serie B è il campionato ideale per un ragazzo che esce dal settore giovanile e non è ancora pronto per la prima squadra. Noi li mandiamo volentieri. E non è un caso che nella Nazionale campione del mondo 2006 quasi tutti i giocatori abbiano fatto un passaggio più o meno lungo in B“. Tra i tanti nomi spicca sicuramente quello di Luca Vido che, in attesa dell’occasione in A, continua a fare la differenza in B, oggi a Perugia, com’è stato in passato a Cittadella.