Dopo essersi preso il ruolo di allenatore diventa anche Direttore area tecnica. Ecco da dove viene il mister dell’Atalanta femminile
Ha iniziato giocando all’oratorio e via via è arrivato fino alla C, purtroppo ha giocato poco a causa di un infortunio di cui porta ancora i segni e per il quale ha dovuto smettere. Nonostante questo però non h mai perso la grande passione per il calcio e appena tolte le scarpe con i tacchetti h avuto subito la possibilità di indossare la tuta ed entrare in una società, la Snam Metanopoli di San Donato Milanese, come allenatore in seconda degli allievi regionali.
Da lì è incominciata la sua carriera. L’anno dopo sempre facendo il secondo, ma negli juñores. La svolta è stata durante quel campionato: l’allenatore nella seconda parte del torneo fu costretto a lasciare per problemi fisici e così Ardito si ritrovò la squadra in mano.
Da lì si è sempre più innamorato di questo mestiere. L’anno seguente diventò allenatore degli allievi e successivamente cominciò o girare di categoria in categoria passando attraverso diverse società, fino ad arrivare al Como in Lega Pro, come secondo di mister Fabio Gallo ed infine in D nel Varese.