Scopriamo il Palermo Primavera, domani avversaria dell’Atalanta di Brambilla nella prima in casa dei nerazzurri
Domani, alle ore 15,30, in quel del Centro Sportivo “Achille e Cesare Bortolotti” arriverà il debutto stagionale casalingo per la Primavera di Massimo Brambilla.
Ospite sarà il Palermo, neopromosso dopo aver vinto il Girone B dell’ultimo Campionato Primavera 2 e avversario di discrete credenziali. Il gruppo in dote al giovanissimo tecnico di Alcamo Giuseppe Scurto (da calciatore anche in Serie A con la Roma) è reduce da un ottimo 3-2 nei confonti del forte Torino di Coppitelli, giudicato da molti addetti ai lavori come una delle formazioni più attrezzate della categoria in questa stagione che ha appena preso il via.
La Primavera rosanero è basata per la maggior parte sul gruppo dei classe 2000, che due anni fa arrivarono a soli 90′ dalla finale della categoria Under 17. Fu l’Inter a spegnere i sogni di gloria dei siciliani, all’epoca allenati proprio da Scurto, grazie ad un secco 0-3 maturato sul terreno di gioco del “Morgagni” di Forlì.
Squadra con impostazione molto offensiva e con tendenza al palleggio, può giocare con buona abilità sia con una difesa a 3 che con un 4-4-2 che varia a seconda del possibile inserimento dell’undici titolare di Ciro Sicuro, polivalente napoletano in grado di agire sia da terzino che da tornante di destra.
Il punto di forza è capitan Santoro, spessissimo aggregato alla prima squadra e fresco di compleanno (19 oggi, auguri!), già miglior calciatore del Torneo di Viareggio 2016, in cui il Palermo si arrese solo in finale alla Juventus di Audero e Romagna.
Due anche gli ex nerazzurri tra le fila dell’Under19 delle Aquile: il portiere (orobico doc) Lorenzo Avogadri e l’attaccante cipriota Panagiotis Louka, che l’Atalanta ha girato in prestito in Sicilia ad inizio agosto.
Titolari entrambi nell’esordio contro il Toro, hanno da subito dato un contributo molto importante alla causa. In particolare l’attaccante, lo scorso anno nella Berretti nerazzurri, che ha siglato il gol decisivo all’89’ grazie ad un bel colpo di testa.
