Ancora increduli gli ex allenatori nerazzurri dell’esclusione dell’Atalanta dall’Europa
Soltanto una settimana fa la Dea pensava di avere in pugno la situazione: pareggio con la Roma che stava stretto e gara col Copenaghen da chiudere prima della sfida tra le mura amiche contro il Cagliari. E invece tutti noi sappiamo che settimana nera sia stata per l’Atalanta, che in pochi giorni ha perso il pass per il girone e la partita contro i rossoblù. Adesso è il momento di rialzarsi e analizzare quanto accaduto: La Gazzetta dello Sport ha chiesto a Cesare Prandelli, ex nerazzurro ed ex Nazionale, un parere sulle ultime prestazioni della squadra bergamasca.
POTENZIALE. E si appella alla sfortuna Cesare Prandelli per la sconfitta contro il Copenaghen, elogiando la forma nerazzurra: “Cagliari a parte ho sempre visto un’Atalanta in forma. Il KO di domenica può essere solo un episodio, mentre in Europa solo tanta sfortuna. Dalla brillantezza che finora non è quasi mai mancata e dal potenziale a disposizione”.
MANCINI. Secondo l’ex ct l’Atalanta ha tutte le carte in tavola per riprovarci ancora, soprattutto grazie al talento in difesa di Mancini e alla fantasia unica del Papu: “Ancora Europa via campionato? Certo, ha tutto per centrare il tris. La dirigenza ha condotto un mercato importante al netto del doppio impegno. L’eliminazione ha fatto male, sfido chiunque a pensarla diversamente. Come singolarità nella Dea io punto su Mancini, sta bruciando le tappe. Poi su Gomez, è unico”.