Lo sloveno con Gomez, Rigoni, Pasalic, Rigoni e Barrow: in sei per tre posti nel reparto offensivo dell’Atalanta
Senza Europa League e con una rosa così ampia, per Gian Piero Gasperini il reparto offensivo diventa un grosso punto di domanda: chi sono i titolari? Al momento non ce ne sono, siamo ad inizio stagione e – come ha detto l’allenatore dopo la sconfitta con il Cagliari – serve ancora un po’ di tempo per assestarsi.
Con il rientro di Ilicic la situazione si fa ancora più complicata: lo sloveno sarà di nuovo in campo tra circa un mese, verosimilmente contro la Fiorentina il 30 settembre o contro la Sampdoria una settimana dopo.
Certo è che ora saranno in sei a giocarsi le tre maglie nell’attacco nerazzurro. Impossibile, almeno in questo momento, fare a meno di Papu Gomez: l’argentino è partito forte, nei preliminari ad agosto e anche alla prima col Frosinone. Tutti si aspettano una stagione da grandi numeri, Gasperini compreso.
L’investimento fatto per Zapata “costringe” a considerarlo il centravanti titolare dell’Atalanta. Ma attenzione al giovane Barrow, che scalpita e cerca sempre più spazio nello scacchiere nerazzurro. Sugli esterni c’è anche Rigoni, che ha però bisogno di integrarsi al meglio e la sosta delle nazionali non può che essere d’aiuto.
Ma attenzione a Pasalic: il croato sarebbe l’ideale sostituto di Cristante e ha già dimostrato di saper fare gol e assist, proprio come il predecessore. C’è poi Tumminello, prelevato dalla Roma, che ha però ancora tutto da dimostrare. La palla passa a Gasperini, scegliere i migliori ogni domenica non sarà certo una scelta facile.
