I biancorossi berici che schierano i due nerazzurri fanno precipitare in serie D il Santarcangelo. Ora la fusione col Bassano sotto l’egida Diesel. Playoff di C e B: lo spezzatino
Il Vicenza che salva le terga dalle D pareggiando a Santarcangelo è decisamente colorato di nerazzurro. Gloria anche per il panchinaro del “Menti”, il difensore centrale Luca Milesi, entrato sabato scorso a intruppare la retroguardia subentrando al 77′ all’infortunato play Romizi. Stavolta Isnik Alimi, la mezzala sinistra che a Zingonia c’è passato solo nell’estate del 2015 per firmare un contratto in scadenza teorica alla fine del prossimo mese (come il compagno), apripista nel 2-1 dell’andata, ha lasciato a Giacomelli (82′, disimpegno errato di Daniele Dalla Bona) l’incombenza di insaccarla e a Ferrari (ex AlbinoLeffe) quella di calciare sul palo il rigore del possibile bis (mani di Maini su Giacomelli, match winner a campi invertiti) all’87’ prima dell’inutile pari di Piccioni al sesto di recupero. In attesa di conoscere il loro futuro, i due prestiti dell’Atalanta, titolarissimi in regular season (33, più in Coppa Italia e 1 in Coppa di C il centrale; 29 e 1 gol, 2 e 1 il macedone di sangue albanese), possono dire di aver contribuito alla salvezza del titolo sportivo in C in vista dell’annunciata fusione col Bassano Virtus della famiglia Rosso.
Davide Merelli ed Eyob Zambataro. Dopo la promozione in B col Padova da comprimari, anche la soddisfazione della Supercoppa di Serie C, vinta definitivamente a Lecce (Perucchini si trascina in porta il tiraccio di Cappelletti da 25 metri al 16′) sabato scorso dopo aver battuto 5-1 il Livorno due settimane or sono. Il portiere rileva Bindi al 77′, l’esterno ambidestro il pendolino di sinistra Contessa all’ora di gioco sfiorando poi il raddoppio al novantesimo con un destro paratogli dall’estremo difensore di casa sull’apertura di Cisco. Le cifre dei due: 2 presenze in campionato (1 gol subìto) e 2 in Coppa di C (-2); 8 (1 assist) e 2. Attenzione: anche loro, salvo smentite, devono prolungare il contratto.
Giuseppe De Luca vs Gaetano Monachello. Dopodomani (leggi, giovedì 31, 20.30) il ritorno dei playout a campi invertiti, ad Ascoli, con i bianconeri di Cosmi e della punta di Palma di Montechiaro (rimpiazzata da Rosseti all’81’) ad avere due risultati su tre causa vantaggio di classifica (45 a 44) dopo le reti bianche di Chiavari con la Virtus Entella della Zanzara (cambio di Gatto al 75′).
Akos Kecskés Bilancio stagionale per il centrale ungherese del ’96 dopo la fine della regular season in maglia Korona Kielce, ottavo a 49 punti dell’Ekstraklasa polacca (serie A): 12 da titolare in campionato e 1 in Coppa di Polonia col Termalica Nieciecza, poi retrocessa da penultima, 3 più 1 da subentrato e 1 in coppa con la nuova maglia da febbraio (calciomercato di riparazione) in avanti. A quanto sembra, il suo trasferimento è definitivo o sta per diventarlo.
Constantin Nica. Sempre fuori lista nella penultima giornata del Relegation Round rumeno (Dinamo Bucarest prima a punti) nel 3-0 sul campo del Poli Timisoara (25′ Popa, 58′ Diogo Salomão, 75′ Pešić), così com’era accaduto anche mercoledì scorso in casa contro il Voluntari (14′ Popa, 76′ Grigore).
IL PROGRAMMA DEGLI ALTRI. Lo spezzatino dovuto al caso Bari ha fatto slittare i playoff di serie B a domenica 3 giugno: il Cittadella di Luca Vido ospiterà il primo turno secco alle 18.30 al “Tombolato”, mentre l’altro quarto sarà al “Sant’Elena” alle 21 fra il Venezia e il Perugia di Alessandro Santopadre. Le avversarie nelle semifinali (6 e 10 giugno) saranno rispettivamente il Frosinone terzo e il Palermo quarto. Nel secondo turno della fase nazionale dei playoff di serie C, invece, mercoledì tocca alla FeralpiSalò di Stefano Marchetti in casa contro il Catania (ritorno il 3 giugno, sempre alle 20.30) e al Siena di Alberto Dossena, ultimi atalantini in gara, a Reggio Emilia (ibidem).
