Nel pacchetto arretrato l’unica partenza certa è quella del centrale difensivo di Scanzorosciate. Ci sarà la promozione di Mancini o sarà sostituito da un colpo di mercato?
Analizzati i portieri (clicca qui per visualizzare il punto sugli estremi difensori), passiamo alla scansione ai raggi X della difesa che sicuramente perderà Mattia Caldara che, come noto, si trasferirà alla Juventus.
Escludendo colpi di mercato che possano portare un big a raccogliere l’eredità di Caldara, la soluzione più ovvia sembra essere quella interna ossia promuovere uno fra Palomino e Mancini. Il primo, più esperto, può offrire sin da subito determinate garanzie; il secondo invece possiede ancora grossi margini di miglioramento.
Una volta deciso il regista difensivo, si guarderà ai due laterali con gli intoccabili Masiello (sul quale ci prova la Lazio) e Toloi. Entrambi non si muoveranno da Bergamo e saranno ancora una volta i perni della retroguardia. A completare l’organico ci sarà ancora Bastoni, che resterà in prestito dall’Inter per il secondo anno, mentre dovrebbe rientrare anche Djimsiti dal Benevento.
Senza dimenticare che a destra, in caso di necessità, potrebbe essere impiegato anche Castagne: in passato il belga ha svolto anche il ruolo di difensore centrale e si è ben destreggiato nell’ultima sfida di campionato contro il Cagliari.