Tre centravanti per un posto, ma il mercato può riservare parecchie sorprese. In estate, sicuramente, andranno fatte delle scelte
Gian Piero Gasperini lo ha detto chiaro e tondo: “Se è normale avere tre portieri, perché non tre attaccanti?”. Un discorso logico, sensato. Ora in rosa ci sono Petagna, Cornelius e Barrow, alternati con grande intelligenza dall’allenatore nerazzurro, ma tutti desiderosi di poter scendere in campo con continuità.
Certamente giocando tre competizioni – da capire se sarà così anche l’anno prossimo – c’è più spazio per tutti, ma è indubbio che a giugno la società dovrà fare delle scelte. Chi tenere, chi far partire, chi comprare.
Al momento sembra difficile vedere Andrea Petagna lontano da Bergamo nella prossima stagione, soprattutto in caso di permanenza di Gasperini, l’allenatore che lo ha lanciato e gli ha trovato un ruolo ad hoc nell’attacco nerazzurro. In bilico sembra esserci più Cornelius, che ha faticato ad entrare nello schieramento tattico nerazzurro.
C’è poi Barrow, giovane classe 1998: lasciarlo partire in prestito o tenerlo in rosa? Senza dimenticare che in estate potrebbero arrivare offerte importanti dai grandi club. Senza dimenticare Luca Vido, preso lo scorso anno dal Milan e girato in prestito al Cittadella.
Qualcuno invoca l’arrivo di un vero “bomber”, da quindi gol a stagione. Molto dipenderà dalla posizione dell’Atalanta a fine campionato, perché con un’eventuale qualificazione europea in tasca potrebbe essere tutto molto più facile.