Cinque partite, sette gol segnati con sette diversi marcatori: una buona notizia in più anche per Gasperini
Lo si dice da due stagioni, ma ora più che mai è realtà: nell’Atalanta segnano tutti, non c’è il classico bomber pronto a risolvere le partite. Questo può essere considerato un difetto in alcune partite, ma anche un pregio importante: basti pensare che gli ultimi sette gol della squadra di Gasperini portano la firma di sette giocatori diversi.
Ieri – sul campo del Benevento – è stato il turno di Cristante, secondo miglior marcatore nerazzurro, Papu Gomez, tornato a segnare dopo un periodo piuttosto negativo e Barrow, al suo primo centro in Serie A.
A Ferrara con la Spal ci aveva pensato de Roon su calcio di rigore a regalare un punto importante per l’Europa League, qualche giorno prima era stato inutile il gol di Toloi contro alla Sampdoria. Fondamentali, invece, quelli di Petagna e Masiello nella vittoria contro l’Udinese.
Sette marcatori diversi per gli ultimi sette mai, ora più che mai è una bella notizia.
Significa che la squadra è in forma !adoss!!!