Ad attendere la Dea i sanniti, pronti a vendere cara la pelle.
È il “Ciro Vigorito” di Benevento il teatro nel quale l’Atalanta sarà impegnata per il turno infrasettimanale di campionato.
I ragazzi di Gasperini, nonostante debbano affrontare l’ultima in classifica, non avranno vita facile poiché i sanniti, nel girone di ritorno, sembrano aver trovato la definitiva quadratura del cerchio.
Dalla sfida di gennaio contro la Sampdoria a oggi, il Benevento ha accumulato ben 10 punti, più del doppio dei 4 dell’andata, e ha bucato la porta avversaria 18 volte, superando quanto a prolificità, tra le altre, anche l’Inter (16 reti).
La svolta è arrivata durante il mercato invernale di riparazione con l’acquisto di giocatori rivelatisi poi fondamentali nello scacchiere di De Zerbi. Dal difensore Sagna ai centrocampisti Guilherme, Sandro e Duricic fino all’attaccante Diabatè.
È proprio il centroavanti del Mali colui che ha risollevato i suoi a suon di gol: 7 reti in 6 presenze, una ogni 40 minuti, siglando addirittura tre doppiette consecutive contro Hellas, Juventus e Sassuolo.
Di certezze forse ce ne saranno poche ma ciò di cui stare sicuri è che il Benevento continuerà a lottare con il coltello tra i denti, vendendo cara la pelle, finché non sarà la matematica a condannarlo alla retrocessione.