La punta mancina dei pugliesi segna il suo terzo gol dall’inizio della nuova avventura. Bene anche Mazzini e La Vigna, i due del Vicenza un po’ meno. Tutte le prove degli atalantini nel terzo campionato professionistico nazionale
Doudou Mangni a Monopoli è un vero asso. Tornato nella scorsa primavera dall’avventura in B portoghese con l’Olhanense conclusa con il crack al tallone d’Achille, il ’93 ex Primavera, Modena, Latina, Sanliurfaspor e Ascoli s’è rimesso a nuovo a Zingonia aggregandosi da gennaio alla sua nuova squadra da eterno parcheggiato. Domenica, per acciuffare la Paganese (avanti con l’incornata di Cuppone al 37′) e non perdere colpi in ottica playoff (ottavo posto a 42 punti), l’esterno d’attacco mancino ci ha messo 8 minuti: il tempo di rilevare Salvemini (59′) e firmare in allungo sulla palla in mezzo di Genchi il terzo gol in sei apparizioni dopo quelli con Catania e Reggina (matchball). A referto tra i riservisti, invece, il pendolino ascolano Alessandro Eleuteri.
GIRONE B
Luca Milesi e Isnik Alimi – La mezzala sinistra (giallo al 90′ per scorrettezza su Candellone: squalifica) sostituisce il difensore centrale al 26′ della ripresa e il Vicenza (31) prende gol da Sgarbi dell’Alto Adige all’86’ su azione da corner con mancato rinvio di Crescenzi: l’anticipo del venerdì sera che apre il porgramma dell’undicesima di ritorno dice male ai biancorossi in amministrazione controllata.
Mirco Miori – Sogna i guantoni di Boccanera nella Triestina (Mensah 48′, 79′ Pozzebon) che sale a 37 a braccetto col Pordenone dopo il 2-2 a inseguimento a Santarcangelo (17′ Briganti, 69′ Piccioni).
Gabriel Lunetta e Antonio Palma – L’ala sinistra intercetta un passaggio di Pasini per servire Pavan e la mezzala tascabile segna a rimorchio il secondo gol stagionale (dopo quello del 5 agosto nel tabellone principale di Coppa Italia a Empoli), Karkalis pareggia (41′), lo stesso apripista cede il poso a Simonetti (64′) e Fabbro (88′) completa il bottino pieno in rimonta al “Città di Meda” del Bassano Virtus. Renate fermo a 34, ma a tutt’oggi si giocherebbe la B nella mega griglia finale.
Andrea Boffelli – Riserva priva di minutaggio nel Mestre (84′ Sottovia) sconfitto a Ravenna (29′ e 52′ De Sena) ma comunque settimo in graduatoria (38).
Stefano Mazzini – Terza presenza (dopo quelle con Alto Adige e Gubbio) a difesa dei pali del Pordenone che regola tra le mura amiche la Fermana (arcobaleno di Burrai al 2′, Formiconi di ginocchio al 34′ in seguito a una punizione del primo ripresa da Stefani): l’estremo di Trescore Cremasco compie due miracoli su altrettanti colpi di testa di Urbinati tra 41′ e 44′ dopo aver difeso il vantaggio uscendo a valanga su Lupoli.
Stefano Marchetti (FeralpiSalò), Davide Merelli ed Eyob Zambataro (Padova) – Turno di riposo per i club d’appartenenza di difensore centrale, portiere ed esterno.
GIRONE A
Tommaso Tentoni – In mediana con Agyei e rimpiazzato da Foresta al 74′ nella Carrarese che batte a domicilio la Lucchese grazie alle vecchie volpi Tavano (68′) e Coralli (79′).
Alberto Dossena – Nel Siena che mantiene comunque la testa della classifica (55) rileva Iapichino in difesa (62′) beccandosi l’ammonizione dopo 7 giri di lancetta per aver steso Giudici, autore del bis (48′) di volée del Monza al “Brianteo”: vantaggio di Cori al 10′ su lancio di D’Errico, l’assistman del giorno.
Janis Cavagna, Nicolas La Vigna e Michele Messina – Il secondo, unico titolare del terzetto del Pro Piacenza ormai alle soglie dei playoff (34, meno 2), innesca il diagonale del tris di Barba (ex atalantino, va ricordato) al Livorno (64′) prima di far posto al motorino di Serina (78′), il difensore (92′) rimpiazza l’uomo del sigillo che aveva azzeccato il filtrante per Musetti (41′) prima del raddoppio di Abate (44′). Alessandro sbaglia il rigore (54′, deviato sul legno da Mazzoni) per il contatto Bruno-Calandra, Vantaggiato realizza il proprio al 74′ (fallo di Abate su Murilo).
Christian Mora – Panchina per l’esterno basso a destra di Levate nel Piacenza (36 come la Pistoiese, decima e fin qui ai playoff) che infila gli occhiali al Pisa all’Arena Garibaldi.
Roberto Taliento vs Roberto Ranieri – Si rimpossessa della porta della Giana dopo 7 giornate a guardare e salva al 90′ sul cabezazo di Fischnaller il 2-2 in rimonta della Giana (37) sul campo dell’Alessandria (40) del centrocampista di Castel Cerreto (uscito per Gazzi al 68′); a Sestu (6′, imbeccata di Nicco) e Gonzalez (11′, lanciato da Marconi, altro ex nerazzurro) rispondono Chiarello (63′) e Capano (87′)
GIRONE C
Giacomo Parigi vs Simone Mazzocchi – Sedile, mutismo e rassegnazione per l’ariete effettivo e il centravanti di movimento nel punticino senza reti di Brindisi fra Virtus Francavilla (36, momentaneamente out dalla post season) e Siracusa (in sandwich a 43 tra Juve Stabia e Rende).
Riccardo Gatti, Tiziano Tulissi e Alessandro Turrin – Gioca solo il fantasista offensivo mancino, alzando la mira col piede sbagliato a sette dalla pausa e richiamato al 54′ a favore di Sparacello, nella Reggina (29, al limite dei playout; Laezza all’81’) sconfitta 2-1 a Catania (4′ e 51′ Curiale).
Modou Badjie e Stefano Cason – In panca fissi nel Catanzaro (31, occhio alle spalle; 29′ Gambaretti) sconfitto ad Andria (25′ Lattanzio, 56′ Quinto).
Valerio Nava, Alex Redolfi e Luca Zanotti – Nella Juve Stabia che fa 1-1 a Rende (11′ Cuomo a volo d’angelo sugli sviluppi di un corner) gioca solo l’esterno basso a destra di Isso, che al 44′ dall’out regala la biclicletta a Simeri rintuzzata dal portiere di casa De Brasi e a tiro di un quarto d’ora assiste all’impattata del collega a sinistra Crialese.
