Due turni di squalifica per aver simulato il contatto falloso su di lui che sabato scorso a Selhurst Park aveva consentito all’Everton di raggiungere il Crystal Palace sul pari per la prima volta nel 2-2 grazie al rigore trasformato da Baines. Oumar Niasse, la principale bocca da fuoco dei Toffees in Premier League (non in lista per per l’Europa League) coi suoi 5 gol nelle ultime 7 partite, compreso quello per riacciuffare definitivamente lo score, dovrà saltare la gara di Southampton domenica e quella col West Ham di mercoledì prossimo.
Il panel della Football Association – che ha rigettato l’appello del giocatore – s’è preso due giorni per esaminare il caso, anche a seguito della professione d’innocenza del difensore incriminato, Scott Dann, e delle accuse a dito puntato del manager dei londinesi Roy Hodgson. Oggi l’annunciato e temuto verdetto definitivo. Il ventisettenne attaccante senegalese aveva iniziato la stagione nella squadra riserve (l’Under 23, come fuori quota) insieme al mediano congolese Beni Baningime.