Lione-Atalanta non sarà il semplice primo atto in cui due formazioni si contenderanno un bottino utile ad avvicinarsi alla qualificazione al turno successivo. Sarà anche una sfida fra due società molto simili per quanto concerne il lavoro svolto all’interno del proprio settore giovanile: entrambi i club sono stati infatti capaci di sfornare un elevato numero di giocatori capaci di affermarsi nei massimi campionati, così come sia francesi che nerazzurri hanno messo in bacheca diversi trofei grazie al proprio vivaio.
Il Lione, nato nel 1950, ha puntato sulla propria cantera sin dalle primissime stagioni, lanciando giocatori quali Di Nallo, Lacombe, Domenech, Maurice, Govou, fino ad arrivare ai più noti e recenti Benzema, Gonalons, Lopes, Umtiti, Lacazette, Martial e Tolisso. E lo stesso ha fatto l’Atalanta, sfornando campioni quali Scirea, Domenghini, Carbini e Donadoni – giusto per citarne qualcuno del passato – e giovani talenti come Kessie, Conti, Gagliardini e Caldara, che già oggi militano ad ottimi livelli, ma che lasciano intravedere ancora margini di miglioramento.