Mentre i clivensi soffrono l’allenatore viene immortalato in panchina in quella che diventa subito un immagine difficile da digerire
Calato il poker, l’Atalanta si siede e lascia scorrere il cronometro; retropassaggio avventato di Hateboer, Gollini travolge Meggiorini. Con un altro risultato, Rocchi avrebbe probabilmente riflettuto di più su una decisione che lascia qualche dubbio; col 5-0 è invece rigore, lo stesso che trasforma Birsa.
Nel mentre, Gian Piero Ventura, è ancora seduto in panchina in quella che si rivela poi un’immagine distorta, difficile da digerire. Emblematica. Il neo allenatore del Chievo viene immortalato in un lungo colloquio con Pellisier, quasi alla disperata ricerca di conferme mentre invece, in campo, i giocatori meriterebbero non una scossa, ma quanto meno sostegno.
È così che si conclude una partita che più sale il conto dei gol, più perde di valore. Non per la Dea che, con il suo Gian Piero in grande spolvero, ritrova la via del gol e tre punti importanti per tornare a volare.