Prestazione sontuosa di Josip Ilicic, che rilancia la squadra di Gasperini. Chievo in piena crisi e ridotto in dieci fin dal primo tempo
Queste le pagelle della nostra Redazione: Josip Ilicic largamente il migliore.
Gollini 6 – Praticamente inoperoso per quasi tutta la partita, poi negli ultimi minuti viene salvato dal palo sulla punizione di Birsa e commette un (mezzo) fallo da rigore su Meggiorini. Decisione di Rocchi che sembra severa. Spiazzato da Birsa dal dischetto.
Toloi 6 – Il Chievo non è mai pervenuto nella trequarti nerazzurra (eccezion fatta per il rigore conquistato da Meggiorini quando ormai la partita era già finita). Con i compagni di reparto presidia senza affanni la posizione. Prova qualche volta a sganciarsi in avanti.
Palomino 6 – Lo Stepinski di oggi non può rappresentare un grosso problema. Controlla bene il diretto avversario e non soffre praticamente mai.
Mancini 6 – Stesso discorso fatto per i suoi due più esperti compagni di reparto. Gli esami veri arriveranno più avanti.
Hateboer 6 – Parte molto propositivo ed arriva anche al tiro, esaltando i riflessi di Sorrentino. La partita non richiede particolare propensione offensiva. Si adegua. Un po’ timido il retropassaggio per Gollini in occasione del rigore per il Chievo.
De Roon 7 – Fa le prove generali dopo pochi minuti di gioco, ma spreca una ghiotta occasione da centro area. Si riscatta alla grande poco dopo, con un mezzo esterno da fuori area imprendibile per Sorrentino. Ha il merito di avviare la goleada.
Freuler 6,5 – L’Atalanta vince la partita prendendosi subito il centrocampo fin dai primi minuti. Detta il ritmo, si propone. Prestazione di qualità, seppur al cospetto di avversari in difficoltà. Dal 73’ Zapata s.v. – Quando entra lui la musica è già suonata.
Gosens 7 – Bene in avvio, quando chiama Sorrentino al primo intervento del match. Nella ripresa contribuisce ad affossare il Chievo. Prima con l’assist per il 4-0 di Ilicic, poi con il gran gol del 5-0 dopo aver strappato il pallone dai piedi di Depaoli.
Ilicic 8,5 – Parte largo a destra per poi accentrarsi. Propizia il gol di de Roon, poi si mette in proprio e tira fuori un capolavoro di sinistro. I difensori del Chievo gli lasciano una vita di tempo per fare quello che vuole, poi lui telecomanda la palla sotto l’incrocio. In avvio di ripresa cala il bis (altro gran sinistro da fuori) ed il tris. Seconda tripletta in Serie A e forse Gasperini aveva ragione a lamentarsi della sua assenza… Dal 59’ Pasalic 6 – Entra quando la partita è ampiamente finita. Non ha occasioni per mettersi in mostra.
Barrow 6 – Si dà da fare, cerca la rete in tutti modi senza riuscirci. Gasperini lo rilancia dal primo minuto e questo senz’altro per lui è un ottimo dato da portarsi via dal Bentegodi. Dal 80’ Rigoni s.v.
Gomez 6,5 – Si guadagna l’espulsione di Barba, è vivace e gioca diversi palloni, anche se non trova la via della rete. Gasperini si aspetta che faccia la differenza in altre partite. Per oggi basta ed avanza così.
