Un rete nel finale di Brozovic consente a Spalletti di trovare respiro anche in campionato. Due gol a uno per i nerazzurri annullati dal Var
Brozovic al 94′, come Vecino l’aveva risolta in rimonta (di testa, però) in Champions League nel 2-1 al Tottenham a metà settimana. Pazza Inter, amala, recita il vecchio refrain, e senza una buona dose di follia la pur pimpante squadra di Spalletti non avrebbe certo sbancato il campo della Sampdoria nell’anticipo del sabato sera di serie A agguantandola in classifica a quota 7 punti.
PRIMO TEMPO: RADJA STOPPATO DALLA TECNOLOGIA. Ventuno secondi e la bicicletta di Quagliarella non spaventa Handanovic, mentre un paio d’inserimenti dell’uruguaiano a cavallo della mezzora non sono supportati dalla necessaria precisione. Nainggolan trova poi la via della porta, ma il Var induce Guida ad annullare uno dei primi tre punti non validi della serata per un offside precedente.
RIPRESA: LA BENEAMATA SALE IN CATTEDRA. Nel secondo tempo Candreva coglie il legno girandosi sul sinistro dal vertice con Audero a sfiorarla quanto basta perché la traiettoria non s’infili tra guantone e struttura della porta, prima di un finale con un pallone nel sacco vanificato per parte: Asamoah a 3 dal 90′ s’inchina alla macchinetta di bordocampo che segnala l’uscita precedente della sfera, fuorigioco invece per Defrel. Ai titoli di coda la spuntano i milanesi.
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