Il romagnolo, ex Spezia e Sassuolo, rimpiazza Valentino Angeloni, responsabile della rete di osservatori nell’ultimo biennio. Si attende l’ufficialità
Il numero uno degli osservatori, quello che magari ti pesca in giro il campioncino o l’outsider che non ti aspetti, è da sempre una figura che lavora nell’ombra. Nella coltre del silenzio, ecco la voce che non ti aspetti, in attesa dell’ufficializzazione del club: Davide Cangini, ex Spezia e Sassuolo, è il nuovo capo scout dell’Atalanta in sostituzione di Valentino Angeloni, pari ruolo nell’ultimo biennio e in procinto di accasarsi al Venezia che ha appena ufficializzato il bergamasco Stefano Vecchi (bicampione Primavera uscente con l’Inter) come nuovo allenatore.
A Cangini, secondo quanto annunciato dal giornalista della Gazzetta dello Sport, Nicolò Schira, è stato proposto un contratto triennale. Nato a Cesena il 22 maggio 1974, da calciatore ha vestito le maglie di Baracca Lugo, Castelsangro, Cesena, Spezia, Reggiana, Lodigiani, Cisco Roma, Turris, Brindisi e Fidene.